storia del territorio bolognese romagnolo

Commemorato il 70° della morte della Medaglia d’Oro al valor militare Augusto De Cobelli

pubblicato il 1° giugno 2015

Il 23 marzo 1945 in località Ca’ di Bazzone nella bolognese Valle Idice, cadeva mortalmente ferito il Maggiore Augusto De Cobelli comandante il battaglione alpini “L’Aquila”.

Il 21 marzo 2015, la Sezione di Novara ha reso gli onori all'Eroe promuovcendo una suggestiva cerimonia sui luoghi dove cadde il Magg. De Cobelli.
Abbiamo ritenuto doveroso, in considerazione che la cerimonia si è svolta sul nostro territorio, pubblicare la notizia e quindi dare merito agli organizzatori.

dal sito della Sezione di Novara :

Commemorazione del 70° della Scomparsa del Magg. Augusto De Cobelli
Monterenzio, 21 marzo 2015

Sabato 21 marzo la nostra Sezione ha commemorato il 70° Anniversario dalla scomparsa del Maggiore Augusto De Cobelli. La sua biografia è stata ampliamente trattata dal nostro Presidente sul sito sezionale. Vale però la pena di ricordare a coloro che non hanno seguito la preparazione e le motivazioni che hanno posto in essere l’evento, che De Cobelli nacque a Novara nel 1909, prese parte alla Seconda Guerra Mondiale meritando la decorazione con medaglia d’argento. A seguito di uno scontro a fuoco con una pattuglia tedesca in Val d’Idice, fu gravemente ferito. Morì il 23 marzo 1945 meritando il conferimento della medaglia d’oro al valore militare.

La nostra Sezione, verso le 9:30, si è incontrata a Monterenzio con quella di Firenze, che ha collaborato alla ricerca e alla individuazione del cimitero presso il quale riposano le spoglie di De Cobelli.

Alle ore 10:45 nella chiesa locale è stata celebrata la messa officiata dal nostro cappellano Don Tino Temporelli. Al termine, dopo la benedizione della corona, sono seguite le allocuzioni del Sindaco di Monterenzio Pier Dante Spadoni, del nostro Presidente Antonio Palombo, del Vicepresidente della Sezione di Firenze Piero Ferrari e del Generale Massimo Ascoli. A conclusione della cerimonia ci si è recati al cippo che ricorda il sacrificio del nostro concittadino per la deposizione della corona.

Verso le ore 12:30, al ristorante, abbiamo passato qualche ora spensierata ed allegra in compagnia degli amici alpini toscani.

Vale la penna di considerare quanto sia stata positiva la giornata: in ossequio al motto che ci è tanto caro, "per non dimenticare", abbiamo contribuito a tenere viva la memoria di questo novarese che ha tanto dato alla patria; abbiamo allacciato un rapporto intenso di amicizia con gli alpini fiorentini ai quali va il nostro ringraziamento per l’indispensabile collaborazione.
Il nostro augurio è che questo incontro non rimanga un episodio isolato ma che si possano trovare altre occasioni, magari stavolta nel nostro territorio.

Arturo Zaino e Antonio Palombo

La biografia del Magg. Augusto De Cobelli è già ricordata anche in questo sito al link : decobelli-augusto