albo d’oro degli alpini bolognesi romagnoli

i decorati al valore militare nelle Campagne Coloniali d'Africa

Le medaglie sono riferite solo a quelle ottenute in servizio nei Reparti Alpini e sono state verificate anche con ricerca sulla "Gazzetta Ufficiale" del Regno d'Italia.

pubblicato il 1° marzo 2003
nuovi inseriti (in rosso) il 1° luglio 2019
Ho ritenuto ricordare anche quei decorati, che pur non essendo nati nel nostro territorio, qui hanno risieduto

Campagna Eritrea (1895-1896)

Ardisson Ettore

Forlì
Tenente cpl.
1° Rgt. Art. Montagna
Batteria Mont.
medaglia d'argento
Adua
1° marzo 1896
"alla memoria"

Bargossi Enrico

Forlì
Tenente cpl.
1° Rgt. Art. Montagna
Batteria Mont.
medaglia d'argento
Adua
1° marzo 1896

(reduce decorato vivente)

Scala Raffaele

Faenza (Ravenna)
Tenente cpl.
1° Rgt. Art. Montagna
Batteria Mont.
medaglia d'argento
Amba Alagi
7 dicembre 1895

(reduce decorato vivente)

nati fuori territorio


nati fuori terrfitorio

     

Angherà Domenico

Torino
Resid. a Rimini
Capitano s.p.e.
1° Rgt. Art. Montagna
1ª Batteria Mont.
medaglia d'argento
Debla Ailà
9 ottobre 1895
Amba Alagè
7 dicembre 1895
medaglia d'argento
“alla memoria”
(2 medaglie)

Vacca Maggiolini Arturo

Pinerolo (Torino)
Resid. a Bologna (1933-1937)
Tenente s.p.e.
Batteria Mont.
medaglia di bronzo
Adua
1° marzo 1896
(reduce decorato vivente)

   

Note : la sigla cpl. significa di complemento - la sigla s.p.e. significa in servizio permanente effettivo.

Note: Angherà Domenico si cosiderava romagnolo, sia perchè di Rimini era la madre, sia per la lunga dimora della famiglia. A lui è intitolata una via a Rimini.

Le segnalazioni di: Ardisson, Bargossi, Scala, sono pervenute dal Gen. di C.A. Pier Luigi Cavallari, già Capogruppo del Gruppo di Ferrara.
La fotografia di Scala Raffaele, inserita il 1° marzo 2011, è pervenuta da Mario Gallotta.
La segnalazione di Vacca Maggiolini Arturo è pervenuta da Mario Gallotta.


Campagna Libia (1911-1912) e successive operazioni di occupazione

Alleori Alberto

Bologna
Sottotenente cpl.
6° Rgt. Alpini
Btg. "Verona"
medaglia di bronzo
Misurata
8 luglio 1912
(decorato vivente)
Caduto nel 1917 sul Monte Ortigara, decorato di medaglia d'argento
"alla memoria"

Baldini Olindo

Massa Lombarda (Ravenna)
Caporale Maggiore
Art. da Montagna Speciale
19ª batteria
medaglia di bronzo
Sidi-Garbàa
16 maggio 1913
(reduce decorato vivente)

   

 

 

Biavati Mario

Argenta (Ferrara)
Caporale Maggiore
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Misurata-Gheran
8 luglio-20 luglio 1912
SOCIO 1930
(reduce decorato vivente)
(vedi nota fondo pagina)

Collina Clodoveo

Praduro e Sasso (Bologna)
artigliere
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Mdauar
18 luglio 1913
(reduce decorato vivente)

D’Havet Achille

Bologna
Tenente s.p.e.
3° Rgt. Alpini
Btg. “Fenestrelle”
medaglia di bronzo
Sidi Hassan-Bu Msafer
1° dicembre 1911-10 ottobre 1912

(reduce decorato vivente)

Galassi Pietro

Bologna
Tenente s.p.e.
7° Rgt. Alpini
Btg. "Feltre"
medaglia d'argento
Assaba
23 marzo 1913

poi deceduto per malattia ad El-Azizia
9 maggio 1913
(vedi note fondo pagina)

Gambelli Remo

Bologna
Tenente s.p.e.
1° Rgt. Art. Mont.
medaglia di bronzo
Tripoli-Ain Zara
26 novembre-4 dicembre 1911
medaglia d'argento
Misurata
8 giugno-8 luglio 1912
(2 medaglie)
(reduce decorato vivente)
(vedi note fondo pagina)

Giordani Domenico

Budrio (Bologna)
Maresciallo s.p.e.
6° Rgt. Alpini
medaglia d'argento
Ettangi
18 giugno 1913
(reduce decorato vivente)
poi Sottotenente s.p.e., caduto nel 1915 sul Monte Piana, decorato di medaglia argento "alla memoria"

Guermani Alberto

Bologna
Sottotenente cpl.
1° Rgt. Art. Montagna
medaglia bronzo
Sidi Garbàa
maggio-giugno 1913

(reduce decorato vivente)

Lucidi Luciano

Ferrara
Capitano s.p.e.
2° Rgt. Art. Montagna
C.te di batteria
medaglia d'argento
Sidi Babal
20 settembre 1912

(reduce decorato vivente)
Caduto poi il 3 giugno 1915.
(vedi note fondo pagina)

Malaguti Gino

Bologna
Tenente cpl.
6° Rgt. Alpini
Btg. "Verona"
medaglia di bronzo
Due Palme (Bengasi)
12 marzo 1912
(reduce decorato vivente)

Marchionni Lazzaro

Bondeno (Ferrara)
Caporale Maggiore
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Cirene
20 maggio 1913
(reduce decorato vivente)

Mazzoli Carlo

Cesena (Forlì)
Tenente s.p.e.
5° Rgt. Alpini
Btg. “Edolo”
medaglia di bronzo
Derna, 11-12 febbraio 1912
medaglia d'argento
Bu Msafer, 8-10 ottobre 1912

(2 medaglie)
(reduce decorato vivente)
(vedi note fondo pagina)

Ravaglia Massimo

Alfonsine (Ravenna)
artigliere
2° Rgt. Art.Montagna
medaglia di bronzo
Sira
16 marzo 1913
(reduce decorato vivente)

Silvestrini Pasquale

Faenza (Ravenna)
Caporale
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Misurata-Gheran
8 luglio-20 luglio 1912
(reduce decorato vivente)
Caduto poi il 14 dicembre 1916.

Soffritti Adolfo

Cento (Ferrara)
Sottotenente cpl.
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Ettangi
18 giugno 1913
(reduce decorato vivente)

Stagni Augusto

Bologna -------------
Caporale
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Derna
3 marzo 1912
(reduce decorato vivente)
SOCIO FONDATORE 1924 della Sezione ANAM, Ass. Naz. Art. da Montagna di Bologna

Tabellini Adelmo

Argelato (Bologna)
Caporale Maggiore
2° Rgt. Art. Montagna
medaglia di bronzo
Due Palme e Gheran
12 marzo, 20 luglio 1912
(reduce decorato vivente)

Zanelli Antonio Vittorio

Bologna
Sottotenente cpl.
1° Rgt. Art. da Montagna
Osservatore di aeroplano
medaglia di bronzo
Jeffren-Azizia
ottobre 1916
(reduce decorato vivente)

nati fuori territorio

 

nati fuori territorio

 

nati fuori territorio

 

Armani Armando

Senigallia (Ancona)
Resid. a Poggio Renatico (Ferrara)
Tenente s.p.e.
2° Rgt. Alpini
medaglia d'argento
Derna, 17 gennaio 1912
medaglia di bronzo
Bu Msafer, 10 ottobre 1912
(2 medaglie)
(reduce decorato vivente)

Battisti Emilio

Milano
Resid. a Bologna (1952-1971)
Sottotenente s.p.e.
5° Rgt. Alpini
Btg. “Vestone”
croce di guerra
Assaba, 23 marzo 1913
Ettangi e Udanar, 18 giugno-18 luglio 1913
(2 croce di guerra)
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1952
(vedi note fondo pagina)
Bernasconi Attilio
Matera
Resid. a Bologna (1950-69)
Capitano s.p.e.
6° Rgt. Alpini
Btg. "Verona"
medaglia di bronzo
Misurata
8 luglio 1912
Misurata
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1950

Cavarzerani Costantino

Caneva di Sacile (Udine)
Resid. a Bologna (1943-44)
Capitano s.p.e.
8° Rgt. Alpini
Btg. "Tolmezzo"
medaglia d'argento
Assaba-Kikia
25 marzo-28 dicembre 1913
(reduce decorato vivente)

Modena Ugo

Modena
Resid. a Bologna (1925-27)
Sottotenente s.p.e.
5° Rgt. Alpini
Btg. “Vestone”
medaglia di bronzo
Bu Msafer
8-10 ottobre 1912
Zauia Feidia
5 luglio 1913
(2 medaglie bronzo)
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1923

Norcen Antonio Luigi

Feltre (Belluno)
Resid. a Bologna
Sottotenente s.p.e.
2° Rgt.Art. Mont.
Gr. "Belluno"
23ª batteria
medaglia di bronzo
Sidi Garbaia
maggio-giugno 1913

(reduce decorato vivente)

Puntoni Paolo

Pisa
Resid. a Bologna
Tenente s.p.e.
6° Rgt. Alpini
medaglia di bronzo
Misurata
8 luglio 1912
(reduce decorato vivente)
SOCIO FONDATORE 1922
(vedi note fondo pagina)

Rosellini-Ricca Francesco (detto Franco)

Roma
Resid. a Forlì
Tenente cpl.
5° Rgt. Alpini
Btg. "Edolo"
medaglia d'argento
marzo 1912

medaglia di bronzo
ottobre 1912

(2 medaglie)
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1930-consigliere sottosez. Forlì

Sassi Carlo

S. Martino in Pensillis (Campobasso)
Resid. a Bologna (1930-40)
Capitano s.p.e.
1° Rtg. Alpini
medaglia d'argento
Misurata - 8 luglio 1912
medaglia di bronzo
Mergheb
27 febbraio 1912
(2 medaglie)
(reduce decorato vivente)

Svampa Carlo

Macerata
Resid. a Bologna
Tenente s.p.e.
1° Rgt. Alpini
medaglia d'argento
Misurata
8 luglio 1912
(reduce decorato vivente)
Caduto poi il 25 agosto 1915
sul Monte Tonale.

Vimercati Francesco

Brescia
Resid. a Bologna
Tenente s.p.e.
7° Rgt. Alpini
medaglia di bronzo
Assaba
23 marzo 1913
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1936

 

 

Note : la sigla cpl. significa di complemento - la sigla s.p.e. significa in servizio permanente effettivo.

Note:
Biavati Mario è stato capogruppo dal 1936 al 1943 del Gruppo di Argelato.

Battisti Emilio è stato Presidente Onorario della Sezione dal 1952 al 1971.
A Mazzoli Carlo
è intitolato il Gruppo di Cesena.

Lae segnalazione di: Armani, d’Havet, Galassi, Gambelli, Norcen, Rosellini-Ricca, Sassi, Soffritti, è pervenuta da Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La fotografia di Achille D'Havet è stata gentilmente concessa da Pierluigi Scolè, tratta dal suo libro "16 giugno 1915: gli alpini alla conquista di Monte Nero", il Melograno Editore - Bollate (MI) - settembre 2005.
La fotografia di Stagni Augusto è tratta dall'artistico quadro con i volti dei soci iscritti del Btg. "Val di Reno" ex Sezione, realizzato fra il 1938 ed il 1939.
Le "nuove indicazioni aggiornate" riferite ai Reparti di appartenenza di Lucidi e Norcen, sono pervenute da Mario Gallotta.
Le segnalazioni di: Guermani e Zanelli, sono pervenute dal Gen. di C.A. Pier Luigi Cavallari, già Capogruppo del Gruppo Ferrara.
La fotografia di Galassi Pietro e le ulteriori notizie militari, sono pervenute dall'amico alpino Italo Riera che ringraziamo per la preziosa collaborazione.
Al Tenente Galassi Pietro è intitolato un rifugio di montagna in località Forcella Piccola dell'Antelao, Calalzo di Cadore.
La località di nascita di Bernasconi e la motivazione della decorazione, sono state rintracciate da Mario Gallotta. La fotografia che lo ritrae già "vecio Generale" è tratta dal santino realizzato per il suo decesso a Bologna nel 1969.
Le notizie su reparto e località di Svampa sono state rintracciate da Mario Gallotta.
Gambelli Remo, raggiunto il grado di Generale, è stato comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Reali dal 1940 al 1943.
La fotografia di Lucidi Luciano è tratta dal libro "il Famedio dei caduti di Ferrara" a cura di Gian Paolo Bertelli.
Battisti Emilio è stato dal 1952 al 1971 Presidente Onorario della Sezione bolognese romagnola.
Puntoni Paolo, raggiunto il gradi di Generale, è stato comandante nel biennio 1938-1939 della Divisione Alpina Taurinense. In precedenza è stato uno dei 47 "padri fondatori" della Sezione, presente all'atto di costituzione del 18 novembre 1922.
Vimercati Francesco, nato a Brescia, ufficiale di Accademia in s.p.e. Sottotenente nel 1909 nel 7° Rgt. Alpini, Tenente nel 1911 sempre nel 7° Alpini, promosso Capitano nel 1915 è trasferito al 1° Rgt. Alpini quale comandante del Btg. Alpini "Monte Clapier". Promosso Maggiore nel 1926 ancora in servizio al 1° Rgt. Alpini, è nominato Cav. Ufficiale della Corona d'Italia. Ten. Col. nel 1930, due anni dopo arriva a Bologna assegnato al R.E. Bologna (non sono riuscito ancora ad identificare questo Reparto), iscritto da subito come socio alla Sezione, su L'ALPINO del 15 marzo 1937 la Sezione comunica che il socio camerata.....è stato promosso Colonnello.


Campagna Etiopia (1935-1936)

Balbo Arcangelo

Lugo di Romagna (Ravenna)
Tenente cpl.
11° Rgt. Alpini
Btg. “Trento”
94ª compagnia
medaglia di bronzo
Colle Tarmaber
3 maggio 1936
(reduce decorato vivente)
SOCIO 1933

Caduto poi il 28 giugno 1940 sui cieli di Tobruk, Libia.
decorato di medaglia d'argento
"alla memoria"

 

Boari Faone Giulio

Marrara (Ferrara)
Capitano Alpini s.p.e. (1)
croce guerra
Cumer Dingià
24 ottobre 1937
croce di guerra
Meccit
7 dicembre 1937
(reduce decorato vivente)

(2 medaglie)
Caduto poi il 21 giugno 1940 sul fronte francese.
(vedi note fondo pagina)

Boari Faone Giulio

Marrara (Ferrara)
Capitano s.p.e.
11° Rgt. Alpini
Btg. “Intra”
C.te 37ª compagnia
medaglia di bronzo
Debra Sina
27 settembre 1936
Capitano Alpini (1)
Ciociohò
19 ottobre 1937
Faguttà
25-27 marzo 1938

(reduce decorato vivente)
Caduto poi il 21 giugno 1940 sul fronte francese.
(3 medaglie di bronzo)
 

Bosi Aldo

Forlì
1° Capitano s.p.e.
C.te di Batteria
IV° Gruppo Art. Montagna Eritrea
croce di guerra
22 gennaio 1936
Monte Lata
31 marzo 1936
Mai Ceu

(reduce decorato vivente)
(2 medaglie)

Buzzi Giuseppe

Ravenna
Capitano s.p.e.
C.te di Batteria
III° Gruppo Art. Montagna Eritrea
medaglia di bronzo
Mai Ceu
31 marzo 1936

(reduce decorato vivente)

Caretta Giorgio

Ravenna
Sottotenente cpl.
11° Rgt. Alpini
croce di guerra
Amba Aradam
15 febbraio 1936
(reduce decorato vivente)

Cossovich Giulio

Forlì
Tenente cpl.
Art. Montagna Eritrea
medaglia di bronzo
Mai Ceu
31 marzo 1936

(reduce decorato vivente)

*Delmonte Aldo

Montefiorito (Forlì)
Maggiore s.p.e.
C.te 2° Gruppo Artiglieria da Montagna
Sciogguà Sciogguì
12 novembre 1935
medaglia d'Oro
"alla memoria"

Feliciangeli Cesare

Bazzano (Bologna)
Sottotenente cpl.
I° Gruppo Art. Montagna Eritrea
medaglia di bronzo
Tembien
28 febbraio 1936
(reduce decorato vivente)

Magi Giovanni

S. Piero in Bagno (Forlì)
artigliere
6ª Batteria Montagna Indigena
croce di guerra
Monte Uru
20 dicembre 1936

(reduce decorato vivente)

Monti Libero

Portico di Romagna (Forlì)
Tenente cpl.
5° Rgt. Art. Alpini
croce di guerra
Mai Ceu
31 marzo 1936

(reduce decorato vivente)

Sorella Oscar

Bologna
Sergente
9° Btg. Alpini Complementi
609ª compagnia
medaglia di bronzo
Roccioni Daram
28 gennaio 1936
(reduce decorato vivente)
nati fuori territorio
 
nati fuori territorio
 
nati fuori territorio
 

Battisti Emilio

Milano
Resid. a Bologna (1952-1971)
Colonnello s.p.e.
C.te 7° Rgt. Alpini
medaglia di bronzo
Passo Mecan
31 marzo 1936
SOCIO 1952
(reduce decorato vivente)
(vedi note fondo pagina)

Bergamini Arturo


Camposanto sul Panaro (Modena)
Resid. a Bologna
Capitano cpl.
5° Rgt. Art. Alpina
croce di guerra
Mai Ceu
31 marzo 1936
(reduce decorato vivente)
   

 

Note : la sigla cpl. significa di complemento - la sigla s.p.e. significa in servizio permanente effettivo.

Note: L’Artiglieria da Montagna Eritrea è da considerarsi e riconosciuta a tutti gli effetti “Artiglieria Alpina”. Lo conferma il conferimento della Medaglia d’Oro al valore militare al romagnolo Magg. Aldo Delmonte comandante del 2° Gruppo Art. da Montagna, ufficialmente riconosciuta come “alpina”. Inoltre, dalle ricerche effettuate, risulta che il fregio del cappello era quello d’ordinanza dell’Artiglieria Alpina (l’aquila sui due cannoni incrociati), fregio utilizzato sia per il casco coloniale degli ufficiali italiani che nel caratteristico copricapo “tarbusc” dei conducenti Ascari Eritrei.
*Delmonte Aldo, nell'atto di nascita che ho consultato nel Comune di nascita (oggi Montefiore Conca), è scritto con bella grafia con il cognome Delmonte, poi successivamente trascritto diventerà Del Monte.
Le segnalazioni di: Boari Faone Giulio, è pervenuta da Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
Il capitano Boari Faone Giulio, nel periodo settembre 1936 – 1938 comandava una compagnia indigena mantenendo comunque il suo stato di servizio quale Capitano degli Alpini, pertanto le successive decorazioni, 1937-1938 sono considerate e riconosciute come alpino decorato di 3 medaglie di bronzo ed una croce di guerra. La fotografia è stata gentilmente concessa dal figlio Ten. Gen. Filippo, per interessamento di Mario Gallotta. Boari Faone Giulio cadrà il 21 giugno 1940 sul fronte francese e verrà decorato di medaglia d'argento "lla memoria".
Battisti Emilio è stato dal 1952 al 1971 Presidente Onorario della Sezione bolognese romagnola.