archivio Giuseppe Martelli
dedicato agli alpini in armi e in congedo

Rifugi e Bivacchi di montagna intitolati agli alpini

 

Rifugio Brigata Alpina"Tridentina"

Il Rifugio intitolato alla Brigata Alpina "Tridentina" sorge a quota 2441 metri nel comune di Predoi (Bolzano) ed è situato nei pressi della Forcella del Picco, Valle Aurina, di fronte al Picco dei Tre Signori. Originariamente costruito da privati nel 1900 col nome di Bockett Huette venne espropriato nel 1938 del Regio Esercito Italiano. Dopo diverse vicende e lunghi anni di incuria fu ricostruito nel 1976 dagli Alpini della Brigata Tridentina e dato in gestione al CAI di Brunico. Dispone di 56 posti letto e di un locale invernale con 4 cuccette. E' la base di partenza per le salite al maestoso Picco dei Tre Signori. E' aperto da metà giugno a metà ottobre circa. Si raggiunge da Casere, Kasern, località Pratomagno, m.1623, in circa ore 2,30 - 3. L'alta via di Lausitz lo collega allìex Rifugio Vetta d'Italia o Neugersdorferhuette.

 

La Brigata Alpina "Tridentina" discende dal 2° Raggruppamento Alpino, costituito in attuazione della legge 7 gennaio 1923. L'ordinamento 11 marzo 1926 determina la costituzione della 2a Brigata Alpina nella quale sono inseriti i Reggimenti 5°, 6° e 7° Alpini e 2° Artiglieria da montagna.Nell'ottobre 1934 il comando della brigata assume la denominazione di Comando Superiore Alpino, cui nel dicembre dello stesso anno è attribuito l'appellativo di "Tridentino" e l'indicazione numerica di 2°. Il 10 settembre dell'anno successivo viene formata la Divisione Alpina "Tridentina" (2^) che oltre al 5° e 6° Reggimento Alpini inquadra il 2° Reggimento Artiglieria Alpina.Inquadrata nel Corpo d'Armata Alpino dell'Armata Italiana in Russia, partecipa alla sfortunata compagna ed al doloroso ripiegamento dell'inverno 42-43. La Divisione guidata dal Generale Reverberi sarà protagonista con il Battaglione Morbegno, dello sfondamento della sacca a Nikolaiewka, scontro vittorioso per le armi italiane che aprirà la via del ritorno ai superstiti dell'ARMIR. La divisione, ancora in fase di riordinamento, viene sciolta nel settembre 1943 a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.Il 1° maggio 1951 ha inizio in Bressanone (BZ) la costituzione della Brigata Alpina "Tridentina" con i Reggimenti 6° Alpini e 2° Artiglieria da Montagna, una Compagnia Genio Pionieri, una Compagnia Collegamenti ed un Plotone Comando. Il 1° settembre 1953 entra nella Brigata il 21° Raggruppamento Alpini da Posizione (sarà soppresso il 10 giugno 1964 ad eccezione del Battaglione Alpini d'Arresto "Val Brenta").Dal 16 gennaio 1958 dispone di una Sezione Aerei Leggeri (SAL) che diviene Reparto (RAL) nel 1964 ed è poi soppresso il 22 dicembre 1975. Con la ristrutturazione dell'Esercito, il 1° ottobre 1975 l'organico della grande unità è modificato e comprende: Reparto Comando e Trasmissioni, Battaglioni Alpini "Bassano" (erede del 6° Reggimento) e "Trento" (erede dell'11° Reggimento), Battaglione Alpini d'Arresto "Val Brenta", Gruppi Artiglieria da Montagna "Vicenza" (erede del 2° Reggimento) e "Asiago", una Compagnia Controcarri, una Compagnia Genio Pionieri, il Raggruppamento Servizi che sciolto il 29 febbraio 1976 è sostituito dal Battaglione Logistico "Tridentina". Nel 1986 viene ridotto a "quadro" il Battaglione "Val Brenta" e nel settembre la Compagnia Genio Pionieri diviene Compagnia Genio Guastatori quindi, nel 1991 il Gruppo "Asiago" è soppresso mentre il Gruppo Artiglieria da Montagna "Vicenza" passa alle dipendenze del Comando del 4° Corpo d'Armata Alpino. A seguito dello scioglimento della Brigata Alpina "Orobica", nel quadro del riordinamento della Forza Armata, la Brigata viene riordinata con i Battaglioni Alpini "Bassano", "Morbegno" ed "Edolo", il Gruppo Artiglieria da Montagna "Bergamo", una Compagnia Controcarri, il Battaglione Logistico. Con il ripristino del livello reggimentale, nel 1992 vengono ricostituiti in agosto il 5° Reggimento Alpini (base Battaglione "Morbegno"), il 5° Reggimento Artiglieria da Montagna (base Gruppo "Bergamo"), in settembre l'11° Reggimento Alpini (base Battaglione "Trento") mentre il 31 ottobre è soppressa la Compagnia Controcarri. Nel 1993 la Brigata comprende: Reparto Comando e Supporti Tattici; Reggimenti Alpini 5° e 6° (ricostituito in gennaio, base Battaglione "Bassano") e 11°; 5° Reggimento Artiglieria da Montagna; Battaglione "Edolo", Battaglione Logistico "Tridentina". Un ulteriore riordinamento riduttivo delle unità ha portato alla soppressione il 15 maggio 2001 del 5° Reggimento Artiglieria da Montagna, seguito dalla cessione alla "Julia" del 5° alpini, mentre il 6° reso autonomo, dipende direttamente dal COMALP come comando delle aree addestrative dell'Alto Adige. Soppresso il Comando Brigata, il nome della grande unità passa al Comando di divisione di nuova costituzione.