Barbieri 
              Francesco
            nato 
              nel 1894 a Milano
              Tenente 
              di complemento
              7° Reggimento 
              Alpini
              Battaglione 
              “Val Cordevole”
              Aiutante 
              Maggiore del Battaglione
            Motivazione 
              della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
            Ogni 
              atto di fronte al nemico fu di ardimento e di valore. Tenente aiutante 
              maggiore in seconda, si offrì spontaneamente a condurre un nucleo 
              ardito alla conquista di posizioni nemiche per rocce impervie e 
              dirute, sulle quali più volte aveva già rischiato la vita. Primo 
              sempre in tutto lo svolgersi dell’operazione, conquistò le difficili 
              posizioni. Ferito, non volle recarsi al posto di medicazione, né 
              volle farsi medicare sul posto per non distrarsi dall’azione. Propostogli 
              di farsi precedere nel labirinto dei camminamenti nemici, rifiutò 
              sdegnosamente, e, primo sempre, con soli 17 alpini si slanciò sui 
              baraccamenti avversari, costringendo alla resa l’intero presidio 
              di oltre cento uomini. Ferito nuovamente e a morte, quasi a bruciapelo, 
              mentre dava ordini per organizzare i prigionieri, spirava sul campo 
              stesso, lanciando l’ultimo grido del suo brillante ardimento: “Avanti 
              sempre! Evviva gli alpini!”.
            Cresta 
              della Costabella, 5-6 ottobre 1916
            Note 
              biografiche:
            Sottotenente 
              di complemento nel 7° reggimento alpini poco prima della guerra 
              europea, entrò in campagna come aiutante maggiore del battaglione 
              “Val Cordevole” di nuova formazione venendovi promosso tenente e 
              cadendo da valoroso con un ultimo evviva al suo bel Corpo degli 
              Alpini.
            (la 
              motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le 
              Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor 
              militare d’Italia, Torino 1925)