MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 luglio 2005

Bortolussi Aldo

nato nel 1921 a Zoppola (Udine)
Caporale di complemento
3° Reggimento Artiglieria Alpina
Gruppo “Conegliano”
15ª Batteria

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Puntatore di batteria alpina di leggendario valore. Sempre volontario nelle azioni più ardite. Durante accaniti combattimenti contro soverchianti forze nemiche, appoggiate da mezzi corazzati, falciava la fanteria avversaria col suo fuoco ed immobilizzava a pochi metri di distanza dal suo pezzo, un carro armato. In critica situazione, serrato da presso dall’agguerrito nemico, lo contrassaltava audacemente insieme agli alpini con la baionetta e bombe a mano, contribuendo dopo un violento corpo a corpo a ristabilire la sicurezza della posizione. Ritornava quindi, benché ferito, al suo pezzo e imperterrito riapriva il fuoco sul nemico infliggendogli gravi perdite. Colpito mortalmente sussurrava al suo comandante di gruppo parole di fede e chiudeva la sua nobile esistenza con il nome “Italia” sulle labbra. Magnifica figura di eroico soldato.

Slowiew (Russia) 20 gennaio 1943

Note biografiche:

Di modesta famiglia di agricoltori, fu arruolato nel gennaio 1941 nel 3° reggimento artiglieria alpina ed assegnato alla 15ª batteria del gruppo “Conegliano”, raggiungeva il reparto in Albania tre mesi dopo. Rimpatriato nel marzo 1942 e trattenuto alle armi, il 16 agosto partì col reparto per la Russia.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)