MEDAGLIE d’ORO al Valore Militare della Guerra 1915–1918
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 settembre 2005

Cecchin Giovanni

nato nel 1894 a Marostica (Vicenza)
Tenente di complemento
6° Reggimento Alpini
Battaglione “Sette Comuni”
Comandante 94ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Di fronte al nemico dimostrò sempre sereno coraggio, cosciente spirito di abnegazione, fiducia in sé e nei propri uomini. Fulgido esempio di eroismo, guidò la propria compagnia all’assalto di forti posizioni nemiche, primo a slanciarsi fuori dai ripari. Con tenace volontà rinnovò ripetute volte gli attacchi, non mai fiaccato dal fuoco avversario, e riorganizzò poi la truppe, rianimandola per nuovi combattimenti. Nell’azione che portò alla conquista di una forte posizione, riconfermò ancora una volta le sue doti di valoroso ed abile condottiero. Ferito gravemente da una scheggia di granata nemica, manteneva fermo contegno, incurante del dolore che lo straziava, ma fiero dell’esito vittorioso conseguito nell’azione. Si spegneva tre giorni dopo, in seguito alla ferita riportata.

Cima Ortigara, 10-19 giugno 1917

Note biografiche:

(altre decorazioni: 2 Medaglie d’Argento: (Monte Castellini, 1916 , Cima Caldiera, 1916)

Dal corso allievi ufficiali uscì sottotenente di complemento nel 6° reggimento alpini ed ebbe poi il comando di un plotone della 114ª compagnia e poi di un altro della 94ª compagnia del battaglione “Sette Comuni” di nuova formazione. Fu ed è fulgida gloria di detto battaglione. Riportò numerose ferite e decorazioni ed ebbe anche la proposta di promozione a capitano per Meriti di Guerra. L’eroica morte gli stroncò una bella carriera.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)