MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° settembre 2005

Fregonara Mario

nato nel 1899 a Trecate (Novara)
Capitano di complemento
8° Reggimento Alpini
Battaglione “Tomezzo”
Comandante 72ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Alla testa di una compagnia alpina, da lui forgiata in solido strumento di guerra, attaccava, in pieno terreno impervio ed in condizioni atmosferiche proibitive per il gelo e l’infuriare della tormenta, munite posizioni avversarie e a colpi di bombe a mano e di pugnale riusciva ad aver ragione del nemico che, posto in fuga, abbandonava armi e materiali. Contrattaccato una prima volta e costretto a ripiegare, riordinava i superstiti e, con estrema decisione ed indomito coraggio, contrassaltava e respingeva l’avversario rioccupando la posizione. Sopraffatto nuovamente da soverchianti forze, sempre primo dove maggiormente infuriava la lotta, opponeva disperata resistenza, fino a quando veniva colpito a morte. Fulgida figura di eroe, nobilissimo esempio di audacia, abnegazione ed amor Patrio.

Quota 1615 di Monte Golico (Fronte greco), 27 febbraio 1941

Note biografiche:

Conseguito il diploma di geometra nel 1917, veniva chiamato alle armi e inviato alla Scuola allievi ufficiali di complemento presso la Scuola Militare di Modena, nel giugno 1918 ne usciva aspirante. Destinato al 5° reggimento alpini partecipava alla guerra 1915-18 col 7° reparto mitraglieri. Promosso sottotenente nel settembre 1919, un anno più tardi, collocato in congedo, riprendeva la sua attività di agricoltore. Chiamato in seguito ad alte cariche nel campo sindacale agricolo, si dimostrava animatore ed organizzatore di non comune valore. Fu anche Consigliere Nazionale, Vice Presidente della Banca Nazionale dell’Agricoltura e Presidente della Federazione Italiana dei Consorzi Agrari. Promosso tenente nel 1929 e capitano nel 1937 per meriti eccezionali, allo scoppio della seconda guerra mondiale veniva richiamato e destinato all’8° reggimento alpini della Divisione “Julia”. Raggiungeva il reggimento in Albania il 6 febbraio 1941 e assumeva il comando della 72ª compagnia del battaglione “Tolmezzo”.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)