MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 ottobre 2005

Galliano Giuseppe

nato nel 1846 a Vicoforte Mondovì (Cuneo)
Tenente Colonnello in servizio permanente effettivo
Comandante 3° Battaglione indigeni eritrei

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente in servizio permanente effettivo
22ª Compagna Alpini
nel 1883

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :

Impegnatosi col suo battaglione sul M. Raio, nel momento più critico della lotta, combatté valorosamente. Quando le sorti della pugna precipitarono, perdurò nella resistenza con pochi rimastigli al fianco, quantunque già ferito, e col moschetto alla mano incitando gli altri a finir bene vi si difese disperatamente finché fu ucciso.

Adua, Eritrea, 1 marzo 1896

Note biografiche:

Come  abbiamo detto, questo valoroso ufficiale è stato il primo ad essere decorato di due Medaglie d’Oro al Valor Militare. Per la prima Medaglia d’Oro e per la biografia vedasi nell’anno 1893. la sua precisa fine non si è potuta mai ricostruire; si sa soltanto che fino a che poté tenne testa colla pistola in pugno unitamente a pochi uomini all’irrompente orda nemica. Il suo corpo non poté mai essere rinvenuto, come del resto quelli di quasi tutti gli altri caduti nell’infausta giornata. Se il suo cadavere è scomparso, la sua eroica fine e le sue valorose gesta sono tuttora (1925 n.d.r.) vive nell’esercito e specialmente in Eritrea, dove il 3° battaglione indigeni è tuttora (1925 n.d.r.) chiamato “Galliano” come il 4° porta fieramente il nome di “Toselli”.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)