MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pagina aggiornata al 15 gennaio 2009

Gastaldi Giovanni

nato nel 1919 a Vercelli
Partigiano combattente
servizio sanitario partigiani "garibaldini della Valsesia"

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Alpino
2° Reggimento Alpini
nel 1941

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :

Sanitario delle prime formazioni partigiane della Valsesia, partecipava attivamente, come combattente alle più rischiose imprese, dando continue prove di coraggio e di altruismo notevoli. Dirigente di un ospedaletto da campo, sorpreso coi i suoi degenti da un reparto fascista in divisa partigiana, si adoperava con tutte le sue forze per impedire che il nemico sfogasse contro di questi la sua ferocia e continuava fino all’ultimo ad assisterli ed a rincuorarli. Ammassato con essi sul sagrato di una chiesa, cadeva sotto il piombo nemico inneggiando alla Patria ed alla libertà.

Forno di Valstrona, 9 maggio 1944

Note biografiche:

Allievo del Regio Collegio di Moncalieri e trasferitosi a Torino dopo la morte del padre, conseguì nel Liceo “Lagrange” la maturità classica; quindi si iscrisse nella facoltà di medicina e chirurgia di quella Università. Nel febbraio 1941, rinunciando ad ogni beneficio, si arruolò nel 2° reggimento alpini. Inviato alla Scuola centrale di alpinismo ad Aosta e ricoverato all’ospedale, fu poi trasferito per le sue condizioni fisiche in reparti della sanità militare. Giudicato infine non idoneo permanentemente al servizio militare fu collocato in congedo dal gennaio 1943. Ripresi gli studi interrotti, poco dopo, per il sopraggiunto armistizio entrò nelle formazioni clandestine per la resistenza. Trasferitosi in Val Sesia nel febbraio 1944 divenne presto noto fra le fila partigiane della zona col nome di battaglia “Dottor Marco”. L’università di Torino gli conferì il 5 novembre 1949 la laurea “ad honorem” alla memoria.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)