MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 ottobre 2005

Martini Mauri Enrico

nato nel 1911 a Mondovì (Cuneo)
Maggiore in servizio permanente effettivo
Partigiano combattente
Raggruppamento Divisioni alpine autonome del Piemonte

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente in servizio permanente effettivo
7° Reggimento Alpini
Battaglione “Exilles”
nel 1937

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :

Animatore primo della resistenza nel Monregalese, organizzatore delle prime bande armate nella Val Maudagna e nella Val Casotto, dopo di essersi dimostrato, nel corso di duri combattimenti, comandante di grandi capacità e di leggendario coraggio, raccoglieva intorno a sé alcune migliaia di combattenti bene armati e disciplinati coordinando ogni attività patriottica nelle Langhe e nel basso Monferrato. Nell’estate e nell’autunno del 1944 occupava in collaborazione con altre formazioni la città di Alba, già saldamente presidiata dal nemico, e vi resisteva per oltre un mese. Al principio dell’inverno impegnava in dura lotta ben due Divisioni germaniche inviate per ristabilire il controllo della regione e, dopo aver subito gravi perdite ed inflitte di ben più gravi, riusciva a mantenersi in armi nella zona. Nel governo di popolazioni civili delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e di parte della provincia di Savona dimostrava di possedere, in modo preminente, maturità di giudizio, capacità organizzativa, equilibrio, energia, fraterno e sentito interessamento, tanto da essere molto favorevolmente ricordato, anche a distanza di anni. All’inizio della primavera del 1945, con azione bene organizzata e valorosamente condotta, occupava con le sue forze, dopo duri combattimenti, Alba, Canelli, Nizza Monferrato, Monesiglio e, durante l’insurrezione generale, Carmagnola, giungendo con il suo Gruppo di Divisioni partigiane a Torino.

Zona Meridionale del Piemonte e Nord Occidentale della Liguria, settembre 1944-25 aprile 1945

Note biografiche:

(Altre decorazioni: 2 Croce di Guerra (Passo Meccam, marzo 1936 ; Marmarica, dicembre 1941- sul campo-), tenente colonnello per meriti di guerra (Langhe, ottobre 1943-25 aprile 1945)

Conseguita la maturità classica nel Liceo “Beccarla” a Mondovì nel 1928, subito dopo, volontario, frequentò la Scuola allievi ufficiali di Brà. Nominato sottotenente di complemento ed assegnato al 28° reggimento artiglieria da campo, rinunciò al grado per entrare nell’Accademia di Modena dalla quale uscì sottotenente effettivo nell’Arma di fanteria nel settembre 1932. Ultimato il corso di applicazione d’arma e destinato al 3° reggimento alpini, fu promosso tenente nel settembre 1934. Dal gennaio al dicembre 1936 combatté in Africa Orientale nel battaglione “Exilles” del 7° alpini Divisione “Punteria”. Frequentò nel 1937 il 16° corso di osservazione aerea a Cerveteri e, conseguito il brevetto di osservatore, prestò servizio di volo prima nella 31ª e poi nella 118ª squadra di ricognizione. Ammesso al 68° corso dell’Istituto Superiore di Guerra nel 1938 e promosso capitano dal gennaio 1940 fu inviato nel maggio 1941 in Africa Settentrionale per servizio di Stato Maggiore dell’Esercito presso il Comando Superiore Forze Armate dove nel gennaio 1942, fu promosso maggiore. Rimpatriato per malattia nel gennaio 1943, riprese servizio in giugno presso lo Stato Maggiore dell’Esercito dove venne sorpreso dall’armistizio. Raggiunto il Piemonte, si dedicò alla lotta partigiana e, da un gruppo di uomini raccolti attorno a lui, riuscì a creare un raggruppamento di Divisioni alpine di oltre 5.000 uomini. Il suo nome di battaglia “Mauri” fu conosciuto in tutto il Piemonte e le operazioni da lui condotte destarono l’ammirazione dello stesso nemico e l’alta considerazione delle missioni alleate. Promosso tenente colonnello ed assegnato all’Ufficio informazioni dopo la guerra, nel giugno 1947 fu collocato a domanda nella riserva. E’ stato decorato della Croce di ferro di 2ª classe sul campo (Alamein, 1942); della Bronze Star (U.S.A., 1945) e della Croce d’oro con spade per meriti di guerra dalla Repubblica Polacca, nel 1945. Promosso colonnello nel 1951. Laureato in giurisprudenza nell’Università di Torino nel 1946. E’ (nel 1965 n.d.r.) dirigente industriale dell’I.R.I:. Risiede (nel 1965 n.d.r.) a Torino.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)

La M.O. Martini Mauri Enrico è deceduto ad Antalya in Turchia il 19 settembre 1976.