MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 novembre 2005

Paternostro Silvio

nato nel 1893 a Mormanno (Cosenza)
1° Capitano in servizio permanente effettivo
10ª Brigata indigeni
54° Battaglione coloniale

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Capitano in servizio permanente effettivo
8° Reggimento Alpini
nel 1933

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :

Attaccato per tre giorni da forze ribelli di gran lunga superiori era di esempio ai suoi uomini per sangue freddo e cosciente ardimento. Ferito ad un braccio e caduto in mano all’avversario, che solo con la forza del numero aveva infine avuto il sopravvento, rifiutava con parole piene di nobiltà e di sdegno di allontanarsi dalle salme dei suoi eroici compagni d’arme. Condannato alla fucilazione si diceva orgoglioso della sua sorte per dimostrare da vicino alle orde ribelli come sanno morire i soldati d’Italia.

Burca Hobu-Lencia, 26-28 agosto 1937

Note biografiche:

(Altre decorazioni: Medaglia Bronzo (Tonale,1918), Croce di Guerra (Col della Beretta, 1918)

Compiuto l’anno di volontariato nel 1914, il 1° giugno 1915 veniva richiamato alle armi ed assegnato al 4° reggimento artiglieria da fortezza; nel giugno dell’anno seguente, frequentato il corso allievi ufficiali presso la Scuola militare di Modena, era promosso aspirante e destinato al 1° reggimento alpini. Sottotenente il 22 gennaio 1917 e tenente il 27 maggio successivo, nel febbraio 1918 passava al battaglione “Tolmezzo”, distinguendosi poi sul Tonale, al Col della Beretta e al Costone Brescia; l’anno dopo il 1° aprile, fu trasferito al battaglione “Spluga” del 5° alpini e alla fine del 1919 lasciava la zona di guerra. Nominato effettivo nell’ottobre 1921, nel febbraio 1932 fu promosso capitano destinato all’8° alpini. Trasferito nel Regio Corpo Truppe Coloniali della Cirenaica dal 9 dicembre 1934, nel settembre 1936 partiva volontario per l’Africa Orientale imbarcandosi a Tobruk il 23 e sbarcando a Massaua sei giorni dopo. Gli veniva poi affidato il comando di una compagnia del 54° battaglione coloniale della 10ª Brigata indigeni.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)