MEDAGLIE d’ORO al Valore Militare della Guerra 1915–1918
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 18 settembre 2005

Piglione Luigi

nato nel 1866 a Corsione (Asti)
Tenente Colonnello in servizio permanente effettivo
2° Reggimento Alpini
Comandante Battaglione “Saluzzo”

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Il 4 maggio, dopo aver sostenuto violento fuoco di artiglieria avversaria, ricacciava, con brillante contrattacco, il nemico che, in forza, si era gettato sulle nostre posizioni, infliggendogli gravissime perdite e catturando prigionieri. Il 10 maggio, slanciandosi, con mirabile ardimento,alla testa del suo battaglione, all’attacco di impervia posizione nemica, fortemente difesa da trinceramenti, e, giuntovi uno dei primi, coronava con la morte gloriosa l’opera attiva, intelligente ed entusiastica, dedicata con invitto valore alla Patria.

Monte Kukla, 4 e 10 maggio 1916

Note biografiche:

Sottotenente e tenente nel 5° reggimento alpini, passo da capitano al 2°. Dedicando le ore di riposo allo studio, si laureò in leggi. Poco prima del conflitto europeo venne promosso maggiore e, assunto il comando del battaglione alpini “Saluzzo”, andò con esso in guerra divenendo tenente colonnello e cadendo da prode.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)