MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° novembre 2005

Pizzarello Ugo

nato nel 1877 a Macerata
Colonnello in servizio permanente effettivo
Brigata “Regina”
Comandante 10° Reggimento Fanteria

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente Colonnello in servizio permanente effettivo
8° Reggimento Alpini
Comandante Battaglione “Tolmezzo”
nel 1916

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :

Sempre in mezzo ai suoi soldati, per dividerne le sorti, in un violento contrattacco nemico, più volte contuso e poi gravemente ferito in fronte, volle rimanere al suo posto, raro esempio di amor di Patria, di sentimento del dovere e di indomito coraggio.

Monte Ortigara, 25 giugno 1917

Note biografiche:

(Altre decorazioni: Medaglia Argento Benemerenza Terremoto (1908), 2 Medaglie Argento (Monte Pal Grande, 1915 – Roncogliano, 1917), promosso maggiore per Meriti di Guerra (Freikofel, 1915), cavaliere Ordine Militare di Savoia (Sellette Freikofel, 1916)

Dalla Scuola Militare di Modena uscì sottotenente nel 7° reggimento Alpini dove divenne tenente. Nel 1908 si segnalò nel portar soccorso ai colpiti  dal terremoto siculo-calabro, meritandosi la Medaglia d’Argento di benemerenza e la croce di cavaliere Ordine della Corona d’Italia. Promosso capitano nel 1912, passò all’8° Alpini, col quale partì per la guerra contro l’Austria subito meritandosi una Medaglia d’Argento e la promozione a maggiore per meriti di guerra comandante il battaglione “Tolmezzo”. Più volte ferito e divenuto tenente colonnello, sempre ebbe a segnalarsi. Lasciati gli alpini, comandò il 10° reggimento Fanteria dal 20 dicembre 1916 al 26 giugno 1927 ottenendo la promozione a colonnello e la suprema distinzione al Valor Militare. Gravemente ferito e mutilato, fu a lungo degente di ospedale. Dopo aver comandato il 69° Reggimento Fanteria (brigata “Ancona”) comanda ora (1925 n.d.r.) in Zara il 157° reggimento Fanteria (brigata “Liguria”).

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)

(La M.O. Pizzarello Ugo è deceduto a Firenze il 29 settembre del 1959)