Toigo 
              Giuseppe
            nato 
              nel 1920 a Arten di Fonzaso (Belluno)
              Alpino
9° Reggimento 
              Alpini
Battaglione 
              “Val Cismon”
265ª 
            Compagnia
            Motivazione 
              della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :
            Ritornato 
              dalla Francia per combattere nell’Esercito italiano, sempre presente 
              nelle azioni più rischiose, per ben tre volte rientrava nelle nostre 
              linee ferito e rifiutava di essere ricoverato accontentandosi della 
              semplice medicazione. Durante un preponderante attacco nemico, fattosi 
              legare con una mitragliatrice, allo scoperto, sullo scafo di un 
              carro armato al fine di aumentare la potenza di fuoco, contribuiva 
              efficacemente a stroncare l’avanzata delle masse avversarie. Rientrato 
              dall’azione, veniva raggiunto da un colpo di mortaio che lo lasciava 
              gravemente ferito agli occhi e ad una mano. Fulgido esempio di eroismo 
              e profondo attaccamento alla Patria.
            Selenji-Jar-Deresowka 
              (Fronte russo), 28 dicembre 1942
            Note 
              biografiche:
            Emigrato 
              in Francia per ragioni di lavoro, rimpatriò spontaneamente nell’aprile 
              del 1942 e dal Distretto Militare di Belluno venne arruolato nel 
              battaglione “Feltre” del 7° reggimento alpini. Trasferito nel giugno 
              successivo al battaglione “Val Cismon” del 9° alpini, nell’agosto 
              dello stesso anno partì per il fronte russo. Assegnato al plotone 
              arditi della 265ª compagnia assolse, sul Donez prima ed in seguito 
              sul Don, i compiti più arditi e rischiosi. Ferito il 28 dicembre 
              1942 gravemente agli occhi e ad un braccio veniva trasferito in 
              vari ospedali e rientrava in Patria nel febbraio 1943. Nel marzo 
              1944 al termine della cura, cieco di ambo gli occhi, veniva collocato 
              in congedo assoluto. Ritiratosi nel suo paese natio, vi decedeva 
              il 29 maggio 1955.
            (la 
              motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le 
              Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor 
              militare d’Italia, Roma 1965)
            (La 
              M.O. Toigo Giuseppe è deceduto ad Arten di Fonzaso, Belluno, nell'agosto 
              1955)