MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare
conferite a militari, già in servizio nelle Truppe Alpine, ma inquadrati
e combattenti in altre Armi o Corpi all’atto del fatto d’armi (dal 1896 al 1945)
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 novembre 2005

Tua Felice

nato nel 1912 a Cuneo
Tenente in servizio permanente effettivo
Divisione “Cirene”
158° Reggimento Fanteria
Comandante 8ª Compagnia armi accompagnamento

già in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Sottotenente in servizio permanente effettivo
2° Reggimento Alpini
nel 1935

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :

Comandante di un’opera di prima linea d’una piazzaforte, durante 21 giorni di implacabile assedio dava diuturne prove di ardimento, tenacia e valore, guidando con slancio impareggiabile i suoi soldati nel difficile compito della resistenza ad oltranza. Attaccato da forze soverchianti, ridotta la sua opera ad un cumulo di rovine, stretto in un mortale cerchio di fuoco, non desisteva dai suoi eroici propositi sostenendo per tre giorni una lotta impari che cagionava rilevanti perdite all’attaccante. Caduta la piazzaforte rifiutava di arrendersi; gravemente ferito alla testa continuava a combattere fino a che, caduto per dissanguamento, veniva catturato. Il comandante delle truppe avversarie, ammirato dal valore di questo giovane ufficiale italiano, gli rendeva l’onore delle armi.

Bardia, 16 dicembre 1940-5 gennaio 1941

Note biografiche:

Discendente da famiglia piemontese di nobili tradizioni militari, conseguita la licenza liceale a Napoli nel 1931 fu ammesso allievo all’Accademia Militare di Modena nel 1933 e fu nominato sottotenente di fanteria, specialità alpini, nel settembre 1935 destinato al 2° reggimento alpini. Promosso tenente nell’ottobre 1937 e nominato istruttore nella Scuola di applicazione di fanteria nel 1938 fu mobilitato e destinato nel luglio 1940, dopo la dichiarazione di guerra, al 23° Corpo d’Armata in Africa Settentrionale. Assegnato al 158° reggimento fanteria della Divisione “Cirene”, assunse il comando dell’8ª compagnia armi accompagnamento in zona di operazioni. Ferito in combattimento il 5 gennaio 1941 e raccolto sul campo dagli inglesi, dopo degenza nel centro ospedaliero 455 al Cairo e trasferito in India, fu restituito in Patria quale invalido di guerra nel settembre 1944. Promosso capitano con anzianità retrodatata al gennaio 1942 ritornò nel 1° reggimento alpini, divenuto poi 4°, nel maggio 1946; col grado di maggiore dal gennaio 1949 frequentò il 5° corso per ufficiali di Stato Maggiore nella Scuola di guerra negli anni 1951-1953 e nel novembre 1955 assunse il comando del battaglione alpini “Susa”. Con la promozione a colonnello nel gennaio 1959 assunse il comando dell’8° reggimento alpini; quindi nel 1° Comando militare territoriale  fu capo della Delegazione Confini Nord Orientali e capo ufficio della Zona militare. Risiede ( nel 1965 n.d.r.) a Torino.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)

(La M.O. Tua Felice è deceduto a Viareggio nell'agosto 1973 e sepolto a Cernasca)