MEDAGLIE d’ORO al Valore Militare della Guerra 1915–1918
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 18 settembre 2005

Varese Vittorio

nato nel 1884 a Vercelli (Novara)
Capitano in servizio permanente effettivo
3° Reggimento Alpini
Battaglione “Susa”
Comandante 35ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Sebbene febbricitante, posto all’avanguardia di un attacco contro formidabile posizione nemica, guidava la sua compagnia con eroico slancio e, caduti tutti gli ufficiali, precedendo il reparto, penetrava nei successivi forti e ben difesi trinceramenti nemici, determinando la conquista della posizione e facendo numerosi prigionieri e grosso bottino di guerra. Già distintosi in precedente azione.

Monte Nero, 31 maggio e 16 giugno 1915

Note biografiche:

(altre decorazioni: Medaglia di Bronzo (Mrzli, 1915)

Ventiquattrenne appena essendo ufficiale subalterno nel 4° reggimento alpini, si segnalò nel recar soccorso durante il terremoto del 1908 meritandosi la Menzione d’onore di benemerenza. Capitano, passò al 3° reggimento alpini e fu il prode comandante della 35ª compagnia (battaglione “Susa”) che coadiuvò efficacemente il capitano Albarello comandante della 84ª compagnia (battaglione “Exilles”) ad impossessarsi della cima di Monte Nero che venne raggiunto ed occupato da due plotoni comandati il primo dal sergente maggiore Viola, Medaglia d’Argento vivente (nel 1925) ed il secondo dal sottotenente Picco, Medaglia d’Argento caduto. Per gli strapazzi della vita di trincea ne soffrì il suo fisico tanto che morì il 30 novembre 1915.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)